Autore: Martin Amis
Titolo: Il secondo aereo – 11 Settembre 2001-2007
Titolo originale: The second plan
Genere: Saggistica
Data prima pubblicazione: 2008 (in Italia nel 2009)
Casa Editrice: Einaudi
Collana: Frontiere
194 pagine
Prezzo copertina: 18,50 €
EAN: 9788806177942
È il secondo aereo, lo United Airlines 175 schiantatosi contro la Torre Sud quindici minuti dopo il primo attacco, a segnare indelebilmente l’inizio di tutto. Se alle 8.46 potevamo ancora pensare a un terribile quanto inesplicabile incidente, con lo schianto del secondo aereo sulle Twin Towers di New York ogni dubbio è venuto meno: qualcuno odia l’America.
In questo libro Martin Amis, scrittore inglese autore di alcune tra le più importanti opere di letteratura contemporanea, raccoglie 14 brani, tra saggi e recensioni, incentrati più che sulla catastrofe dell’11 settembre, sulle sue possibili cause e sulle conseguenze a livello di politica internazionale. L’autore riporta articoli comparsi tra il 2001 e il 2007 su quotidiani e riviste, per rimarcare il terrore e la noia – «quell’insussistenza del non-dialogo che intratteniamo con la mente dipendente» – che fanno da sfondo a questo avvenimento epocale. Il terrore che da quel giorno non ci ha abbandonato, e che lascerà un segno indelebile nella storia.
Le sue sono considerazioni forti, che spingono a non dimenticare perché «l’11 settembre continua, va avanti, con tutto il suo mistero, la sua instabilità, e il suo atroce dinamismo».
Di certo non il miglior libro sull’11 settembre. Chi volesse documentarsi sulle teorie del complottismo, per chi cercasse spiegazioni e dati certi basati sui fatti accaduti, dovrà rifarsi ad altra letteratura (che magari prossimamente recensirò).