Guida cinica alla cellulite è il libro che noi donne abbiamo sempre sognato. Perché? Perché oltre a svelare tutte quelle cose sugli odiosi “inestetismi” che nessuno ti dice mai (tipo che la bresaola e le gallette di riso sono amiche-alleate della cellulite!!!), ti aiuta – con un ironico e puntiglioso test di autovalutazione – a capire a quale stadio appartieni e ti da le soluzioni REALMENTE efficaci per debellare la cellulite. Si, amiche, avete letto bene. La cellulite può essere sconfitta!
L’80% delle donne viene colpito dalla cellulite (quasi più di quelle colpite da Fabio Volo).
A scrivere questo divertentissimo libello è stata l’estetista cinica di Milano Cristina Fogazzi. A darle man forte (e qualche parere medico-scientifico che non guasta mai) c’è Enrico Motta, chirurgo plastico con master in chirurgia estetica e medicina estetica.
Tra una risata e una pacca consolatoria sulla spalla (amica, sappi che non sei sola), imparerai la differenza tra adipociti e tossine, saprai classificare la tua corporatura semplicemente misurando la circonferenza del polso e, di conseguenza, potrai individuare il tuo peso ideale. Ma sappi che essere normopeso come la sottoscritta non vuol dire essere esentate dalla presenza di buccia d’arancia, culotte de cheval e ritenzione idrica. (Emma Marrone non fa testo, sappiatelo).
L’estetista cinica, grazie alla preziosa collaborazione dell’illustratrice Enrica Mannari, ha inserito nel libro alcuni test e tutorial, come quello per analizzare la pianta del piede. Basta un foglio di carta e un po’ di fondotinta per capire se il tuo appoggio plantare è corretto o se sei vittima di un vizio posturale che non ti permette di pompare a sufficienza il sangue verso l’alto, causando gonfiore alle gambe o (aiuto!) alle caviglie.
Assiomi della cellulite
Ci sono poche certezze nella vita: due di queste riguardano la cellulite:
- La cellulite si associa sempre a un disturbo della micro circolazione.
- Le culotte de cheval (termine sicuramente più elegante del semplice “adiposità localizzate”) non sono cellulite (un evviva per me!).
Sembrano banalità ma non lo sono affatto e sono sicura che ora sarai in grado di affrontare la giornata più serenamente, in attesa di finire il lavoro e andare in libreria a comperare questo irrinunciabile manuale. Vacci, però, a passo sostenuto. Non correre perché tanto correre non serve a far andare via la cellulite. Lo dice anche l’estetista cinica!
Dei dimagrire: vai a correre.
Hai la cellulite: vai a correre.
Hai le rughe: vai a correre.
Hai la pancia: vai a correre.
Per fortuna noi donne facciamo di testa nostra, altrimenti sai che traffico di runners impazzite sulla tangenziale di Milano.
[…]
E comunque… NO, andare a correre non elimina la cellulite.
Cosa causa la buccia d’arancia o un eccesso di ritenzione idrica?
Dopo tutta questa bella introduzione, arriviamo al dunque: quali sono le cause della cellulite?
Mi sono sentita dire per anni “la pillola fa venire la cellulite”, “la Coca Cola fa venire la cellulite” e “i jeans skinny fanno venire la cellulite”. Un po’ di verità c’è. Ma c’è anche dell’altro.
Ci sono fattori predisponenti – ovvero quando sono il fato e la genetica a decidere per noi – quali l’essere di sesso femminile, l’essere mediterranee o avere una scarsa componente muscolare. Capisci, adesso, perché è un male comune?
E poi ci sono i fattori scatenanti, che sopraggiungono quando ci facciamo del male da sole tipo con una postura e un appoggio plantare scorretti. Oppure quando trascorriamo troppo tempo in piedi o sedute per molte ore, ancora peggio se con le gambe accavallate, quando indossiamo calzature o abbigliamento inadeguati (eccoli, i jeans skinny!), quando mangiamo male (la Coca-Cola non è il male, almeno non per la cellulite!) ed eccediamo con il sale, quando prendiamo alcuni particolari tipi di farmaci o anche degli ormoni (la pillola rientra tra questi) e per altre cose ancora.
Ovviamente non ne basta uno. La cellulite è causata da un mix di questi fattori, sia di quelli predisponenti che di quelli scatenanti, shakarati con una buona dose di sfortuna eheheh
Consigli e rimedi per combattere (e sconfiggere) la cellulite
Ma ad ogni male c’è rimedio. Un’intera sezione del libro è dedicata ai rimedi “medico-estetici” e ringrazio Cristina per avermi fatto notare che le centinaia di euro che ho investito nella presso-terapia dalla mia estetista li potevo benissimo lanciare da un treno in corsa che avrei ottenuto lo stesso risultato (sigh!).
La parte più bella, però, e non solo per le illustrazioni, è il test di autovalutazione. Un po’ come quando, da adolescenti, cercavamo di capire se eravamo più “amanti focose o romantiche cerbiatte”. Qui, invece, il responso sarà più o meno duro da accettare, ma ad ogni “profilo” è associata tutta una serie di consigli e soluzioni davvero efficaci per migliorare, combattere e sconfiggere la nostra nemica.
Dobbiamo fare i conti con la realtà e ACCETTARE CIÒ CHE SIAMO, senza vivere una vita di frustrazioni inseguendo l’idea di un corpo che non avremo mai, nemmeno con il sapiente intervento del nostro Doc che si occupa di chirurgia plastica. C’è spazio per migliorare la nostra situazione in materia di cellulite, e io ho scritto questo libro per aiutarvi a farlo, ma non trasformerete mai una polpetta in una gazzella, né una pera in una mela o in un peperone.
Nell’estate che passerà alla storia per la falsità e l’ipocrisia di Emma Marrone e la genuinità e sincerità di Clio Make Up, questo è il libro che devi assolutamente portare con te in vacanza. Assieme a un bel sorriso!