Tra gli eroi raccontati da Fabio Stassi nel suo libro c’è anche Don Fabrizio, principe di Salina, protagonista assoluto de Il gattopardo di Tomasi di Lampedusa. Disincantato e deluso dalla vita e dalle persone, Don Fabrizio viene presentato ne Il libro dei personaggi letterari in tutto il suo splendore di principe decadente.
Una stanchezza millenaria mi abita. Un disincanto di tutto di fronte all’arrivo danzante dei nuovi invasori e dei nuovi regni e alle eterne capriole del potere. […] Così oscillo, giorno dopo giorno, tra una pigrizia sensuale e l’umor nero della malinconia.
Il romanzo, a metà tra biografia e saggio storico, è considerato uno dei capolavori della letteratura italiana e, come ogni bel libro che si rispetti, ne è stato tratto anche un film. L’avete visto? Don Fabrizio è interpretato da un affascinante Burt Lancaster e merita di far parte della vostra cineteca.
il Libro è molto bello, a tratti didascalico, ma è anche un trattato di sociologia e di politica, l’unica vera “pecca” è la sua ineluttabile attualità. il Principe di Salina descrive esattamente la politica italiana dei nostri giorni, del nostro passato e penso, con dispiacere, anche del nostro futuro. Questo dimostra come l’autore e il suo libro, (scartato da Elio Vittorini per Einaudi) sappiano raccontare l’Italia e gli italiani.
Il film è uno spettacolo visivo e di regia….da vedere assolutamente per la meravigliosa Claudia Cardinale e non foss’altro per il giovane Mario Girotti ,prima di trasformarsi nell’esilerante Terence Hill e nel soporifero Don Matteo ;)
un saluto
Napo