Metà 2014 se n’è già andato, per non dire che è volato, ed è tempo di bilancini. Ecco il punto della situazione, per quanto riguarda le mie letture.
Ho volutamente escluso i libri “per lavoro” (Alessandra Farabegoli & Co.) stilando una lista dei libri “di piacere” letti nei primi sei mesi dell’anno. Di quasi tutti trovate la recensione sul blog (per i più pigri ho inserito il link diretto).
Voi come siete messi? Quanti libri avete letto da gennaio a giugno? Avete già individuato il vostro preferito?
- Prep – Curtis Sittenfeld
- Open – Andre Agassi
- Luce 2: Il cammino dei giganti – Silvia Sacco Stevanella
- La mia Africa – Karen Blixen
- Ragazze di campagna – Edna O’Brien
- L’ombra del sicomoro – John Grisham
- Amore, ecc. – Julian Barnes
- E se poi mi innamoro, pazienza – Erika Favaro
- Due gradi e mezzo di separazione – Domitilla Ferrari
- Come diventare ricchi sfondati nell’Asia emergente – Mohsin Hamid
- Wondy – Federica Del Rosso
- Via dalla pazza folla – Thomas Hardy
- Il bar sotto il mare – Stefano Benni
- Il cardellino – Donna Tartt
- Cronaca di una morte annunciata – Gabriel Garcia Marquez
- Vino rosso tacco 12 – Adua Villa
- Non è più come prima – Massimo Recalcati
- Le notti bianche – Fedor Dostoevskij
- Grazie – Daniel Pennac
- L’ufficiale e la spia – Robert Harris
- Per tutti gli sbagli – Irene Cao
- Il richiamo del cuculo – Robert Galbraith
- La mia Londra – Simonetta Agnello Hornby
- La distanza da Helsinki – Raffaella Silvestri
- Tardi ti ho amato – Ethel Manin
- Il secondo momento migliore – Valentina Camerini
- Una notte ho sognato che parlavi – Gianluca Nicoletti
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