3 libri che insegnano come vivere felici

Alzarsi la mattina con un bel sorriso (anche se è lunedì).
Affrontare il lavoro, la famiglia, le faccende di casa e le relazioni con uno spirito positivo.
Avere una casa sempre pulita e in ordine, senza sfacchinare dalla mattina alla sera (e senza dover pagare una governante).

In due parole: vivere felici.

Come? Ce lo spiegano i libri. Ne ho scelti 3, in particolare, che mi hanno aiutato molto a cambiare vita e a migliorare le mie abitudini.

96 lezioni di felicità – Marie Kondo (Vallardi Editore)

96 lezioni di felicità
96 lezioni di felicità – Marie Kondo (Vallardi)

Lei è quella de Il magico potere del riordino. Una giapponese di soli 34 anni che è diventata un vero mito, in patria e non solo.

Per me è stata una vera scoperta. Ricordo quando ho acquistato l’ebook del suo primo libro, colta da uno dei miei soliti impeti verso l’organizzazione e l’ordine.

Di norma sono brava: i miei libri sono maniacalmente ordinati per cognome dell’autore e guai a chi li sposta. Ma spesso mi lascio andare al disordine e mollo in giro di qua e di là tutto quello che tocco: scarpe, pentole, riviste, abiti, foglietti vari con cui si potrebbe dare vita a una nuova foresta amazzonica… Così decisi di mettermi giù seria e fare un po’ di pulizia.

Nel riordino l’importante non è scegliere cosa buttare, ma cosa tenere.

Ne sono uscita con 3 sacchi di abiti per la Caritas, uno scatolone di libri da regalare e un’innumerevole quantità di immondizia. Senza Marie Kondo, però, non ce l’avrei fatta.

Riordinare significa fare i conti con voi stessi. […] Quando, durante il processo del riordino, impariamo a capire cosa ci trasmette felicità, impariamo anche a conoscerci meglio. Questo è lo scopo ultimo del riordino.

96 lezioni di felicità è un libro da tenere sul comodino. Ricco di illustrazioni particolareggiate e consigli utili, aiuta a organizzare gli spazi e, di conseguenza, a fare pulizia nella nostra mente. L’idea di fondo, a metà strada tra lo spirito zen tipico della cultura nipponica e un approccio new age, è semplicissima: liberarsi delle cose che non danno più gioia.

Il criterio per decidere cosa tenere o cosa buttare sta nella capacità dell’oggetto di irradiare felicità. Al momento di scegliere dovete toccarlo, e intendo proprio tenerlo con fermezza con entrambe le mani, stabilendo un contatto con esso. Prestate grande attenzione alle reazioni del vostro corpo in questo istante. Quando qualcosa vi trasmette felicità, dovreste avvertire una sorta di brivido, come se le cellule del vostro corpo si destassero lentamente. Quando tenete in mano qualcosa che non vi ispira gioia, invece, vi sembrerà che il corpo diventi più pesante.

Ma attenzione a non incappare in uno degli errori più frequenti, quello di riordinare per stanze.

Questo metodo non è efficace, perché pensando di aver riordinato avete semplicemente spostato le cose da un punto all’altro […]. L’approccio giusto consiste nel riordinare per singola categoria.

E con un ordine ben preciso: vestiti, libri, carte, komono (oggetti misti) e ricordi.

illustrazioni-libro-96-lezioni-di-felicita

Pensate che negli Stati Uniti è stato coniato il verbo “To Kondo” che significa “riordinare” (noi, invece, siamo ancora qui a dibattere su “petaloso”…).

Dai cassetti riempiti come bento box ai vestiti piegati come fossero origami, il metodo Konmari migliorerà la vostra quotidianità e vi insegnerà com’è semplice vivere felici!

Il tuo castello tra le nuvole – Barbara Sophia Tammes (Sonzogno)

il tuo castello tra le nuvole
Il tuo castello tra le nuvole – Barbara Sophia Tammes (Sonzogno)

Per Marie Kondo riordinare è fondamentale, anche se dovete traslocare.

È come se, quando riordinate la vostra (casa), essa annunci alla rete che ve ne siete presi cura, e questo vi attira una casa nuova.

E a proposito di arredare – la casa, ma soprattutto la mente – “Il tuo castello tra le nuvole” di Barbara Sophia Tammes è strepitoso. Si parte da un gioco che tutti da bambini abbiamo fatto, quello dei castelli in aria. Io mi ci divertivo un mondo (e mi ci diletto tutt’ora quando non riesco a prendere sonno): immaginare la casa dei nostri sogni, i mobili che vorreste poterci mettere dentro, magari anche le persone con cui ci vorreste vivere (il principe azzurro o il cantante pop del momento).

A tutti noi farebbe comodo avere un Castello tra le Nuvole. Un luogo in cui rifugiarci. Un porto sicuro in cui sentirci perfettamente a casa. Un luogo di sconfinate possibilità in cui possiamo decidere tutto e dove tutto è proprio come piace a noi.

Ora immaginate che anche la vostra mente sia un loft – anzi, un castello – tutto da arredare.

L’interno della tua mente dovrebbe essere il luogo che preferisci al mondo. Rendilo bellissimo. Arredalo e decoralo con idee illuminanti, intuizioni chiarificatrici e pensieri amorevoli. TI basta usare l’immaginazione.

Tutto si basa sulla nota legge dell’attrazione:

Focalizzandoti sui tuoi desideri invece che sulle tue paure, accrescerai le tue chance di far virare la realtà nella direzione giusta e di andare incontro al successo.

Se pensi positivo, attirerai positività e tutta la tua vita ne beneficierà. Per migliorare la propria vita a volte basta poco.

Il libro è suddiviso in 25 stanze, ognuna con un significato speciale.

Il salone è il luogo delle abilità sociali, dove dai il massimo di te in quanto a relazioni interpersonali. La cucina serve a nutrire il corpo e la mente, mentre la spa mentale ti aiuta a purificarti dai brutti pensieri. Ovviamente non poteva mancare la biblioteca, dove l’intuito ti guiderà a trovare la soluzione giusta ai tuoi problemi. E c’è perfino la sala delle lacrime, dove puoi passare ore e ore a piangere indisturbata, anche senza motivo.

Mentre completi gli arredi, puoi vivere in uno dei castelli tra le nuvole prefabbricati: la casa sulla spiaggia, per lasciar scorrere liberamente le emozioni, il padiglione del tè, dove vivere momenti di calma e serenità, la capanna sull’albero, per chi desidera uno stato di consapevolezza più elevato.

Il Castello tra le Nuvole è il luogo in cui puoi raggiungere la felicità con l’immaginazione. Anche solo usare l’immaginazione ti fa stare bene e ti dà l’opportunità di scomparire per un po’. Ma l’immaginazione ha anche il potere di trasformare la realtà e ti permette di riprogettare la percezione che hai di te stessa, così da riemergerne rinnovata.

Cambiare è facile – Gretchen Rubin (Sonzogno)

cambiare e facile
Cambiare è facile – Gretchen Rubin (Sonzogno)

A questo libro sono particolarmente legata. L’ho utilizzato per parlare di me durante il #ggtea, un incontro a base di té e chiacchiere organizzato dalle Girls Geek Dinner di Verona, dove ero stata invitata in qualità di relatrice. Mi hanno chiesto di presentare la mia situazione di mamma-blogger-lavoratrice-freelance e ho deciso di farlo, guarda un po’, attraverso i libri, perché sono (marito e figlia a parte) quelli con cui trascorro gran parte della giornata.

Cambiare è facile è un vero e proprio manifesto del vivere felici. 

Gretchen Rubin, blogger e scrittrice statunitense, non è una novellina nel campo. Ha alle spalle il bestseller Progetto felicità. Ma se nel primo libro spiegava come scoprire cosa ci rende davvero felici, in questo nuovo manuale di auto-aiuto dà dei consigli pratici davvero utili su come concretizzare quest’idea.

Come recita il sottotitolo, il libro ci insegna a liberarci delle cattive abitudini per condurre una vita sana. Ma cosa sono queste “abitudini”?

Le abitudini costituiscono l’architettura invisibile della vita quotidiana. Poiché ognuno di noi ripete quasi ogni giorno il quaranta per cento dei propri comportamenti, questi plasmano la nostra esistenza e il nostro futuro. Cambiano abitudini, cambiamo la nostra vita.

Ammettiamolo, tutti prima o poi ci siamo posti almeno uno di questi obiettivi (che poi non solo altro che i 7 fondamenti del vivere bene):

  1. Mangiare e bere in modo più sano
  2. Fare esercizio fisico costante
  3. Risparmiare e spendere in modo oculato (qui può venire in vostro aiuto anche il Kakebo)
  4. Riposarsi, rilassarsi e godersi la vita
  5. Portare a termine più cose, smettere di rimandare
  6. Semplificare, riordinare, pulire e riorganizzare (Marie Kondo docet)
  7. Approfondire il rapporto con i nostri simili, con Dio, con il mondo intero

Non sono frasi fatte, ma tutte cose facilmente realizzabili seguendo le dritte della Rubin.

Attraverso la strategia delle quattro disposizioni e quella delle distinzioni e grazie ai pilastri delle abitudini (monitoraggio, fondamenta, programmazione e responsabilizzazione) è possibile conoscere se stessi e trovare la strada per migliorare la propria vita.

beatrice borini cambiare e facile

Ora, però, tocca a voi: ci sono dei titoli (romanzi, manuali o saggi) che hanno contribuito a cambiare la vosta vita? Potrebbe essere carino condividere quei libri che ci hanno aiutato a vivere felici con chi sta cercando l’ispirazione. Lasciate un commento a questo post e raccontateci la vostra esperienza.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: